Il meraviglioso mago di Oz (The Wonderful Wizard of Oz, 1900) è un famoso romanzo per ragazzi scritto dall’americano Frank Baum e ben illustrato da Denslow che ha avuto un successo planetario, è stato tradotto in molte lingue ed ha ispirato il famoso film del 1939 Il mago di Oz, di Victor Fleming con Judy Garland.
La storia parla della piccola Dorothy, una bimba del Kansas che abita con gli zii e il cane Toto. Durante una tempesta, un ciclone solleva la casa con Dorothy e Toto dentro e, dopo un lungo volo, la fa atterrare nella Terra dei Ghiottoni schiacciando la Strega Cattiva dell’Est.
La Strega Buona del Nord regala quindi le Scarpette d’Argento della Strega Cattiva a Dorothy.
Dorothy vorrebbe ritornare nel Kansas, e così la Strega Bona del Nord le suggerisce di cercare il Mago di Oz che potrebbe aiutarla.
Lungo la «strada di mattoni gialli» che porta alla la Città di Smeraldo Dorothy e Toto incontrano lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di Latta e il Leone Codardo (che desiderano rispettivamente un cervello, un cuore e il coraggio).
Nel corso del viaggio i quattro amici fanno mille avventure, finché non scoprono che il Mago di Oz non è altro che un vecchio ventriloquo del Nebraska, arrivato con la sua mongolfiera.
Il Mago riesce ad esaudire i desideri dello Spaventapasseri, del’Uomo di Latta e del Leone, e per aiutare Dorothy a tornare a casa costruisce una nuova mongolfiera con cui ritornare in America. Purtroppo però a causa di un incidente, Dorothy non riesce a salire in tempo sulla mongolfiera.
Dorothy chiede aiuto alla Strega Buona del Sud che le spiega che le Scarpette d’Argento sono magiche e sono in grado di portarla a casa. Così, dopo aver salutato tutti, Dorothy «prese in braccio Toto, batté per tre volte uno contro l’altro i tacchi delle Scarpette d’Argento» e si ritrovò a casa dai suoi zii.